(ISLANDA – Reykjavik – Isafjordur – Akureyri) Viaggi Automobilistici
Islanda, terra di contrasti.
Anche qui, come nel resto del mio viaggio nell’estremo nord Europa, c’è una distinzione netta fra un uso “normale” e familiare dell’auto pur in situazioni climatiche avverse che comunque fa scegliere agli indigeni delle normalissime e robuste berline 4×2 e, dall’altra parte, chi ha veramente bisogno di mezzo tecnico da lavoro o da escursione che 4×4 e pick up
2010
Reykjavík ci accoglie con i normali pullman per le escursioni, le berline e MV taxi e dei 4×4 “lievemente” elaborati per le escursioni in fuoristrada

L’impressione è che questi fuoristrada tipo “big foot”, così scenografici, servano più per fare scena sui turisti che per reali vantaggi..


Il Tondo è una cosa internazionale 🙂


La periferia di Reykjavík


Autolavaggio

La città lascia spazio alla natura…traffico quasi inesistente








Per raggiungere le fattorie locali le strade non sono più asfaltate, ma gli abitanti usano, non per lavoro, le loro normalissime Corolla

Entriamo nell’area del Parco Nazionale Thingvellir e le strade non sono più asfaltate







Curioso contrasto… sulla stessa strada bianca dove siamo passati noi con il pullman c’erano le Corolla e…

… questi 4×4 da turisti…

Poco traffico

I locali non si fanno tanti problemi di 4×4

Però andare in giro con questo è più figo!


Il tempo non è dei migliori…

I tubi della centrale geotermica che distribuiscono acqua calda ai paesi vicini

Visitiamo la centrale geotermica di Hellisheidi







L’impiantistica e i macchinari sono giapponesi… 

L’Alfista Islandese

Mercedes Classe G

Tu vo’ fare l’ammerigano…

In giro per Reykjavík una Civic 4 porte

Una splendida PT Cruiser Cabrio

“Traffico” in città


foto turistiche:
La seconda tappa in Islanda è nella scenografica zona dei fiordi occidentali dove il circolante è decisamente più “ruspante” rispetto alla capitale.
Profumo d’America ci accoglie a Isafjordur 🙂

Le targhe sono lettere adesive e si fanno fare in cartoleria

Una spettacolare Ford T si fa ammirare nel centro del paese







Come visto altre volte i bambini vanno a scuola tutti insieme e sono resi visibili


Una rarissima Pontiac Firebird Trans Am GTA


Una minimoto, ho visto dei bambini di meno di 14 anni circolare liberamente per strada, come da noi in bicicletta

Altre varie americanate 🙂


Honda Goldwing

Mobilità a 360° per questo abitante di Isafjordur 🙂

Foto turistiche:
Ultima tappa Islandese ad Akureyri, nel nord dell’isola
Concessionaria del Gruppo VW

Concessionaria Volvo, Daihatsu, Ford e Citroen insieme 🙂

Anche qui molte americane e qualche SUV

Un MV d’epoca 🙂

Villa, giardino, X5 nel box…

Honda Civic 4 porte

Questo 4×4 merita un discorso a parte… in un ambiente non estremo in cui ci si muoveva anche con veicoli normali, era stato affittato da una famiglia di indiani (si vedono nella foto).
Probabilmente qualche “affitta auto” con pochi scrupoli gli aveva fatto credere che per muoversi in Islanda gli serviva tale mostro….
Tutto il mondo è paese, e il turista (ingenuo) è un pollo da spennare!



Il sale per le strade

Islanda, terra di vulcani, nero l’asfalto e nero il paesaggio

Targa personalizzata

Come si può notare, non servono 4×4 per un turismo “normale”

Cartello stradale particolare… 🙂

Questa immagine merita le dimensioni grandi
L’arcobaleno, probabilmente a causa dell’evaporazione della pioggia caduta precedentemente causata del calore dell’asfalto, non è semicircolare, ma prosegue dritto lungo la via 🙂
Non si capisce dove finisce l’asfalto e inizia il terreno 🙂


Non c’è molto traffico…

Sufficiente però per fare incidenti….


Il navigatore è sempre utile per sapere dove si è 

Foto turistiche:
Mi piace:
Mi piace Caricamento...